Vienna

Castello del Belvedere

Il Castello del Belvedere comprende due sfarzosi palazzi al cui interno sono custoditi i capolavori dell'arte austriaca, compreso il Bacio di Klimt.

Il Belvedere di Vienna rappresenta uno dei più straordinari complessi architettonici barocchi d’Europa e ospita la più grande collezione al mondo di opere di Gustav Klimt, incluso il celeberrimo “Il Bacio”. Situato nel cuore della capitale austriaca, questo magnifico palazzo con i suoi giardini alla francese è Patrimonio dell’Umanità UNESCO e costituisce uno dei musei più importanti dell’Austria, con opere che spaziano dal Medioevo ai giorni nostri.

Costruito tra il 1714 e il 1723 come residenza estiva del Principe Eugenio di Savoia, leggendario condottiero militare al servizio degli Asburgo distintosi nella lotta contro i Turchi, il complesso fu progettato dal celebre architetto Johann Lukas von Hildebrandt. Il palazzo prende il nome dalla sua posizione sopraelevata che offre una “bella vista” (bel vedere) sui tetti di Vienna e sul centro storico della città.

Il complesso si articola in due edifici principali: il Belvedere Superiore (Oberes Belvedere) e il Belvedere Inferiore (Unteres Belvedere), collegati da magnifici giardini barocchi che si estendono su tre terrazzamenti. Alla morte del Principe Eugenio nel 1736, l’Imperatrice Maria Teresa acquistò la proprietà, facendo entrare anche questo gioiello architettonico nel patrimonio degli Asburgo.

Oggi il Belvedere è uno dei musei più visitati di Vienna, con la sua collezione che include non solo i 24 dipinti di Gustav Klimt, tra cui “Il Bacio” e “Giuditta”, ma anche capolavori di Egon Schiele, Oskar Kokoschka, Vincent van Gogh, Claude Monet e molti altri artisti che hanno segnato la storia dell’arte europea. La collezione permanente, completamente riorganizzata nel 2023, offre un affascinante viaggio attraverso l’arte austriaca dal Medioevo al contemporaneo.

Cosa vedere nel complesso del Belvedere

Il Castello del Belvedere comprende due palazzi distinti, entrambi progettati dal famoso architetto barocco Johann Lucas von Hildebrandt e collegati da un ampio giardino.

Tra il 1712 e il 1716 fu costruito il primo palazzo, noto come Belvedere Inferiore, che comprendeva le stanze private del principe. Al Belvedere Inferiore venne aggiunto tra il 1721 e il 1723 un secondo edificio noto come Belvedere Superiore, che comprendeva invece le sale di rappresentanza. Oggi i due edifici sono entrambi sede di un museo ed è possibile visitarli separatamente.

Il Bacio di Gustav Klimt e la collezione modernista

L’opera d’arte più celebre del Belvedere è senza dubbio “Il Bacio” di Gustav Klimt, realizzato tra il 1908 e il 1909 durante il cosiddetto “periodo dorato” dell’artista. Questo capolavoro di 180 x 180 centimetri raffigura due amanti avvolti in un abbraccio appassionato, con l’uomo (probabilmente lo stesso Klimt) che bacia teneramente la guancia della sua musa Emilie Flöge, immersi in un prato fiorito e avvolti da mantelli decorati con motivi geometrici dorati.

La sala dedicata a Klimt al secondo piano del Belvedere Superiore ospita la più ricca collezione al mondo dell’artista, con 24 dipinti che documentano l’evoluzione del suo stile. Tra i capolavori spiccano “Giuditta I” (1901), ritratto sensuale e provocatorio della figura biblica, “Giuditta II (Salomè)” (1909) e una serie di magnifici ritratti femminili che mostrano la maestria di Klimt nel catturare la bellezza e la personalità delle sue modelle attraverso elaborati ornamenti e simbolismi.

Le opere di Egon Schiele e della Secessione viennese

Il Belvedere custodisce anche una significativa collezione di opere di Egon Schiele, il geniale allievo di Klimt che sviluppò uno stile espressionista unico caratterizzato da linee nervose e colori intensi. Tra i dipinti più impressionanti si trova “L’abbraccio (Gli amanti)” (1917), considerato una delle risposte di Schiele al “Bacio” di Klimt, e una serie di autoritratti e ritratti che rivelano la capacità dell’artista di esplorare la psiche umana con cruda intensità.

La collezione della Secessione viennese include anche opere importanti di Oskar Kokoschka, Koloman Moser e altri artisti che rivoluzionarono l’arte viennese tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Questi lavori testimoniano il periodo d’oro della cultura viennese, quando la capitale dell’Impero austro-ungarico era il centro di innovative sperimentazioni artistiche che avrebbero influenzato l’arte moderna europea.

I capolavori internazionali e l’impressionismo francese

Il Belvedere Superiore non si limita all’arte austriaca ma ospita anche una pregevole collezione di opere internazionali. La sezione dedicata all’impressionismo francese include dipinti di Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir e Paul Cézanne, offrendo un’opportunità unica di comparare le diverse correnti artistiche europee del periodo.

Particolarmente significative sono le opere di Vincent van Gogh, tra cui vedute e ritratti che testimoniano l’evoluzione dello stile dell’artista olandese, e i lavori di Max Beckmann ed Edvard Munch che rappresentano l’espressionismo del primo Novecento. La presenza di queste opere internazionali permette di contestualizzare l’arte austriaca nel panorama europeo, mostrando influenze reciproche e dialoghi artistici.

Il Belvedere Inferiore e le sale barocche

Il Castello del Belvedere è il custode di straordinari tesori artistici ed esso stesso un capolavoro architettonico. Impressionante è la scala di marmo con cui si accede alle sale del Belvedere Inferiore, così come la Galleria dei Marmi, la Sala degli Ori e la Sala delle Grottesche, impreziosite da stucchi, statue, affreschi, archi di trionfo che rimandano al successo militare del ricco padrone di casa.

L’edificio viene usato per prestigiose mostre temporanee che presentano l’arte austriaca in un più ampio contesto internazionale, come retrospettive dei più importanti artisti austriaci e mostre tematiche che esplorano movimenti ed epoche chiave nella storia dell’arte austriaca.

Le scuderie del Belvedere Inferiore, dove un tempo sostavano i cavalli del principe Eugenio, ospitano ouna collezione permanente di arte medievale aperta al pubblico dal 2007.

Giardini del Belvedere

Non meno interessanti dei magnifici palazzi e delle opere d’arte conservate al loro intero sono i Giardini del Belvedere, che rappresentano nel loro insieme uno dei più raffinati esempi di architettura di paesaggio in stile barocco.

Il giardino principale, che collega il Belvedere Inferiore e il Belvedere Superiore, è a sua volta suddiviso in tre ampie terrazze decorate con gli elementi tipici di un parco in stile barocco come fontane e statue e caratterizzate dalla simmetria degli elementi come fiori, scale, bacini d’acqua. Di grande impatto visivo è lo stagno di fronte alle scalinate del Belvedere Superiore, sulle cui acque si riflette lo splendido palazzo.

Usato per passeggiare e conversare, il giardino fu progettato come un ulteriore elemento di ostentazione della ricchezza, della raffinatezza e del potere del principe Eugenio.

Più intimo e raccolto è il Kammergarten, il giardino privato del principe a ovest del Belvedere Inferiore; qualcosa di unico è il giardino alpino, il più antico di questo genere in Europa, che ospita una collezione storica di piante alpine.

Biglietti d’ingresso al Castello del Belvedere

I biglietti per il Belvedere sono strutturati in diverse opzioni a seconda delle aree che si desidera visitare.

Biglietti per il Castello del Belvedere Superiore

Il biglietto per il Belvedere Superiore si può acquistare online seguendo questo link e include la collezione permanente con le opere di Klimt ed è il più richiesto dai visitatori che vogliono ammirare “Il Bacio” e la collezione modernista viennese. Sono disponibili tariffe ridotte per studenti e over 60, mentre i giovani fino a 19 anni entrano gratuitamente in tutte le sedi del Belvedere.

Biglietti per il Castello del Belvedere Inferiore

Il biglietto per il Belvedere Inferiore include l’accesso alle magnifiche sale barocche e alle mostre temporanee in programma. Per chi desidera visitare entrambe le sedi, il biglietto combinato 2in1 offre un risparmio del 10% rispetto all’acquisto separato e ha validità di 30 giorni, permettendo di tornare più volte e organizzare la visita con maggiore flessibilità.

Ingresso gratuito o scontato con le City Card

La Vienna City Card offre sconti sui biglietti d’ingresso sia per il Belvedere Superiore che per il biglietto combinato, mentre il Vienna PASS include l’ingresso gratuito a entrambe le sedi del complesso. È obbligatoria la prenotazione di una fascia oraria per il Belvedere Superiore, acquistabile online sul sito ufficiale o direttamente in loco presso la biglietteria, per gestire il flusso di visitatori ed evitare lunghe code durante i periodi di alta stagione.

Orari di apertura

Il Belvedere Superiore è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:00, con orario prolungato fino alle 21:00 durante il mese di agosto per accogliere i numerosi visitatori estivi. Il Belvedere Inferiore osserva gli stessi orari 10:00-18:00 tutti i giorni della settimana, inclusi weekend e festivi.

Il Belvedere 21 (Museo d’Arte Contemporanea) è aperto dal martedì alla domenica dalle 11:00 alle 18:00, con chiusura il lunedì. Il giovedì l’orario si estende fino alle 21:00, offrendo l’opportunità di visitare il museo in orario serale con un’atmosfera più tranquilla. L’ultimo ingresso è consentito 30 minuti prima dell’orario di chiusura in tutte le sedi.

I giardini del Belvedere sono accessibili gratuitamente al pubblico durante le ore diurne e rappresentano un’attrazione a sé stante con le loro geometrie barocche, fontane e sculture. Durante i periodi di alta stagione turistica (marzo-maggio e settembre-ottobre) si consiglia di prenotare i biglietti con almeno 24-48 ore di anticipo e di pianificare la visita per le 10:00 del mattino o il primo pomeriggio per evitare le ore di maggiore affluenza.

Per visitare completamente il Belvedere Superiore con attenzione alle opere principali si consigliano 1,5-2 ore, mentre una visita completa di entrambe le sedi e dei giardini può richiedere 3-4 ore. Gli appassionati d’arte potrebbero facilmente trascorrere un’intera giornata esplorando le diverse collezioni.

Come raggiungere il Castello del Belvedere

Il Belvedere si trova nella zona sud-est di Vienna ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Per il Belvedere Superiore, la fermata più comoda è Schloss Belvedere sulla linea del tram D, che collega il centro storico di Vienna con il palazzo in circa 15 minuti dalla Ringstraße.

Per il Belvedere Inferiore, potete utilizzare la fermata Unteres Belvedere sulla linea del tram 71 oppure Rennweg sulla linea O del tram. La stazione della metropolitana Südtiroler Platz sulle linee U1 e U6 si trova a circa 15 minuti a piedi dal Belvedere Superiore, attraversando i giardini pubblici dello Schweizergarten.

Dal Castello di Schönbrunn potete prendere la linea U4 fino a Karlsplatz, poi cambiare con il tram D direzione Hauptbahnhof. Dal Palazzo di Hofburg il tram D parte dalla Ringstraße e arriva direttamente al Belvedere in 10 minuti. Chi preferisce camminare può raggiungere il Belvedere dal centro in circa 25-30 minuti attraverso una piacevole passeggiata.

Informazioni utili

Indirizzo

1030 Vienna, Austria

Contatti

TEL: +43 1 795570

Orari

  • Lunedì: 09:00 - 18:00
  • Martedì: 09:00 - 18:00
  • Mercoledì: 09:00 - 18:00
  • Giovedì: 09:00 - 18:00
  • Venerdì: 09:00 - 18:00
  • Sabato: 09:00 - 18:00
  • Domenica: 09:00 - 18:00

Dove si trova Castello del Belvedere

Il Belvedere Superiore si trova in Prinz-Eugen-Straße 27, mentre il Belvedere Inferiore ha ingresso da Rennweg 6 nel 3° distretto di Vienna.

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